È diretto da Stéphane Cren e Nadia Bertoni: sono nostri amici di vecchia data, per i quali nel tempo abbiamo realizzato booklet mono-tematici focalizzati su particolari opere. Venuto il momento di pubblicare un’antologia di ampio respiro, ci siamo posti con loro il problema del posizionamento del volume in relazione ai potenziali fruitori: collezionisti internazionali, istituzioni museali, e infine studenti (Nadia è docente di restauro e storia dell’arte all’Université de Dijone, Stéphane si è formato all’Institute National du Patrimoine de Paris ed è stato ospite di vari interventi su media internazionali di settore).

Dopo una vasta esplorazione fra le pubblicazioni più accreditate in questo particolare segmento d’arte, abbiamo deciso di impostare l’impianto del volume con un taglio editoriale innovativo, capace sia di gratificare l’occhio estetico del “conoisseur”, sia la sintesi voluta dal taglio scientifico. Fin dal copertina, volevamo che il libro potesse stare tanto nella vetrina in una libreria, quanto sulla scrivania di un accademico, o nel salotto di un collezionista.

L’impianto è suddiviso in una prima parte descrittiva e una seconda di taglio scientifico. Le opere, tutte di altissimo valore, sono riprodotte sempre scontornate su fondi bianchi, ed abbiamo adottato 2 font sans-serif di cui uno mono-space per titoli e testi. Abbiamo anche creato un sistema di icone, piacevole e rapido da catturare agli occhi dei lettori più giovani, per riassumere le sinossi delle singole opere. La formula è stata vincente, tanto che oggi il volume è in distribuzione anche al book-store del Louvre, a Parigi ; )